1 Ottobre 2012 Materie Prime

Omia Laboratoires: l’olio di Argan dalla produzione ai vantaggi nella cosmesi!

L’argan, o Argania spinosa, è un albero che cresce in Marocco. L’olio di Argan, che deriva dalla spremitura a freddo dei frutti della pianta di Argan, gode di proprietà benefiche, conosciute da millenni, che le donne berbere sfruttano da sempre per la bellezza del proprio corpo e dei propri capelli, rallentando il manifestarsi dei tradizionali segni dell’ invecchiamento.

L’olio di Argan è un prodotto naturale che si ottiene da una specie arborea, l’Argania spinosa, originaria del Nord Africa, detta in lingua locale berbera, Argan, ossia olio.
L’Argania spinosa, come si può desumere, è un albero che presenta rami ricoperti di spine, la cui chioma ampia e tondeggiante, è sostenuta da un tronco generalmente tozzo e nodoso con frequenti intrecci. E’ una specie tipica delle zone climaticamente aride e siccitose e infatti viene coltivata anche in altre zone mediterranee.
Il frutto che produce è una bacca di colore verdastro, simile ad un oliva ma di dimensioni maggiori. Al suo interno contiene una nocciolo particolarmente duro che a sua volta racchiude due o più mandorle, da cui si estrae il famoso olio d’Argan.
Per la maturazione del frutto è necessario un lungo periodo di tempo, oltre un anno: ciò significa che i frutti compaiono verso il mese di giugno-luglio dell’anno successivo alla fioritura, che avviene verso la fine di aprile.


PhotoCredits: Aleksasfi

Produzione Olio di Argan
La produzione di questo olio richiede un processo laborioso che fino a poco tempo fa veniva interamente realizzato a mano.
La raccolta è tutt’oggi manuale e, come da tradizione, viene effettuata da donne Berbere autoctone della stessa area geografica riunite in cooperative di lavoro.

Ci sono due metodi di estrazione e lavorazione, quello tradizionale e quello meccanico.
I frutti di Argan vengono raccolti e privati della polpa che avvolge la noce centrale; lo scarto viene utilizzato come alimento per il bestiame. La noce viene rotta a mano, servendosi di pietre per far rimuovere il seme o i semi in essa contenuti. Per ottener l’olio di argan per uso alimentare questi semi vengono fatti tostare, e questa operazione determina il tipico sapore dell’olio di Argan torrefatto, che ricorda quello delle arachidi. Successivamente i semi vengono tritati, insieme ad un po’ di acqua, all’interno di una macina di pietra sino ad ottenere una sorta di pasta; questa viene prelevata e strizzata con le mani sino a farne fuoriuscire l’olio, che viene raccolto.
Con questo metodo tradizionale la resa sul peso dei noccioli varia dal 30% al 35%, quindi da circa 100kg di frutto secco, si ottengono circa 7,2Kg di noccioli da cui derivano 6,5Kg di mandorle, da cui si ricavano circa 2 Kg di olio di argan

Da quando è cresciuto l’interesse commerciale verso l’olio di Argan sono state introdotte presse meccaniche che accelerano il processo produttivo, migliorando anche la conservazione e la qualità del prodotto (si evita così l’aggiunta di acqua durante la macinatura). Il prodotto ottenuto da queste lavorazioni industriali, e dunque privo di contaminazioni, può essere conservato molto più a lungo: sino a 12-18 mesi. Le iniziali operazioni di scorticamento e successiva frantumazione della noce continuano invece ad essere realizzate manualmente.
Attraverso il metodo moderno la resa sul peso del noccioli varia dal 40 al 45%, pertanto, da circa 100Kg di frutto secco si ottengono circa 7,2Kg di noccioli da cui derivano circa 6,5Kg di mandorle, da cui si ricavano circa 3,25Kg di olio di argan.

Usi e Proprietà
Nella Cosmesi l’olio di Argan ha molti vantaggi.
E’ uno degli oli più importanti per il ringiovanimento cutaneo con elevato contenuto di vitamina E, di acido linoleico e vitamina A.
Possiede proprietà cicatrizzanti e protegge la pelle dalle aggressioni esterne neutralizzando i radicali liberi. Consigliato per sciogliere le contratture muscolari e nutrire le pelli molto secche e facilmente irritabili, è anche ideale per i massaggi e per nutrire la pelle dopo il bagno o la doccia.
E’ inoltre un ottimo rimedio contro le smagliature, anche in gravidanza, perché penetra molto facilmente e viene assorbito lasciando una sensazione setosa sulla pelle.
L’olio di Argan è indicato anche per i capelli e le unghie.
Per i capelli, il cui utilizzo consigliato è la sua applicazione trenta minuti prima dello shampoo, è buonissimo per gli effetti disidratanti del sole, del mare e del cloro. Rende i capelli più morbidi e rivitalizzati, rafforzando le fibre.
Anche per le unghie l’olio di Argan è un ottimo rinforzante.
Può migliorare inoltre la salute dell’apparato digerente e aiuta a minimizzare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.

In cucina viene utilizzato come condimento in alcuni piatti tipici delle terre di origine, il cous cous o i piatti di carne e pesce. Inoltre, l’olio di Argan può essere utilizzato anche come ingrediente base di un particolare condimento, chiamato amlou, che si ricava lavorando assieme all’olio di arachidi e di mandorle. La salsa che ne viene fuori può essere resa dolce grazie all’aggiunta di zucchero o miele, e rappresenta l’equivalente berbero del burro di arachidi.
Oggi questo prodotto riscuote l’attenzione da parte degli chef dell’alta cucina internazionale.

Fonte: Omia Laboratoires

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